Cascina Castlèt: un percorso didattico racconta la biodiversità in vigna

Cascina Castlèt un percorso didattico racconta la biodiversità in vigna

È la vigna che parla e si racconta. Nasce così l’esposizione all’aria aperta di Cascina Castlèt, azienda vitivinicola di Costigliole d’Asti (AT). Propone un percorso didattico di educazione ambientale e rispetto della terra, degli alberi e degli animali. Nelle vigne, attorno alla cantina, è stata posizionata una cartellonistica che racconta la vita tra i filari: dagli animali (ricci, uccelli, lepri, insetti) agli alberi (gelsi, ciliegi, roveri), dall’importanza della biodiversità agli elementi architettonici del paesaggio rurale con i suoi ciabot e le cappelle votive campestri. Il progetto, come spiega Mariuccia Borio, titolare…

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Premio ai 50 anni in vigna di Mariuccia Borio (Cascina Castlèt) al Genuss Film Festival

Un premio speciale per i 50 anni di lavoro in vigna e cantina è stato consegnato a Mariuccia Borio, titolare di Cascina Castlèt a Costigliole d’Asti, in Piemonte. L’ha ritirato al Genuss Film Festival di Zug, affiancata dai suoi importatori svizzeri Casa del Vino. Nella motivazione si legge «per quello che nella vita ha fatto per il vino». La vignaiola piemontese è presente anche nella Top 100 Migliori vini italiani di WineMag.it, nell’edizione 2022 con la sua Barbera d’Asti Docg Superiore 2017 “Passum”. MARIUCCIA BORIO, UN PREMIO AI 50 ANNI IN…

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Cinque vini rossi per Natale dalla Top 100 Migliori vini italiani 2021 di WineMag.it

Cinque vini rossi per Natale dalla Top 100 Migliori vini italiani 2021 di WineMag.it, la Guida Vini edita dalla nostra testata indipendente, grazie a una rigorosa degustazione alla cieca. Barbera d’Asti Superiore Docg 2016 “Litina”, Cascina Castlet Inconfondibilmente Barbera. Frutto succoso, grondante, ben sostenuto da accenni di spezia e freschezza. In bocca gioca a fare la preziosa, svelandosi poco a poco. Bell’allungo speziato. Eleganza pura. Amarone della Valpolicella Docg Classico Bio 2011 “Morar”, Valentina Cubi Colore seducente. Naso di frutto, di cuoio, sanguigno, ferroso, spezia, bacca di ginepro. Tutti profumi portati su da un…

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Resveratrolo is the new senza solfiti: così Coronavirus ispira enologia (e marketing)

EDITORIALE – Altro che “tipicità” e “terroir”. L’emergenza Coronavirus sembra illuminare la strada verso una nuova enologia, legata a doppio filo alla salute delle persone. Resveratrolo is the new “senza solfiti aggiunti“, si potrebbe sintetizzare. La moda del “biologico”, riversatasi con tutta la sua potenza nel marketing – tanto da spingere colossi come Pasqua Vigneti e Cantine a produrre un “vino naturale” (sic!) – è sfociata negli ultimi anni nella proposta sempre più massiccia di vini più “sani” (o meno “dannosi”, secondo i punti di vista), prodotti senza l’addizione di solforosa,…

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