Il Bureau Interprofessionnel des Vins de Bourgogne – Bivb ha eletto oggi i suoi due presidenti per i prossimi 4 anni. Si tratta di François Labet e Laurent Delaunay che succedono a Louis-Fabrice Latour e Frédéric Drouhin. Un’elezione che avviene «in un momento molto impegnativo per la Bourgogne», come lo hanno definito i due nuovi massimi rappresentanti. Mentre la vendemmia 2021 è ha registrato tassi produttivi molto bassi, l’export di vini di Borgogna segna nuovi record. Anche le vendite in Francia stanno andando molto bene. Ma tutti, in Francia, sanno…
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Export vini Borgogna verso il record storico: crescita su tutti i mercati nel 2021
L’export dei vini della Borgogna cresce su tutti i mercati nel 2021: + 21,8 % in volume e + 26,4 % in valore, mettendo a confronto i primi nove mesi 2019 e 2021. Eppure, il Bureau Interprofessionnel des Vins de Bourgogne invita alla cautela, «visto soprattutto il periodo di incertezza». I numeri parlano chiaro anche per l’Italia. Le esportazioni della nota denominazione francese nel Bel Paese segnano un +54,9% in volume e un +40,6% in valore. Nel quadro complessivo, la crescita maggiore per l’export dei vini della Borgogna si registra in…
Vai all'articoloBorgogna: niente Grands Jours de Bourgogne? Ecco Grands Jours en caves 2021
Dalle “Grands Jours de Bourgogne” alle “Grands Jours en caves” il passo è breve, ai tempi del Covid-19. Nel confermare l’edizione 2022 delle biennali “Grandi Giornate della Borgogna“, il Bureau Interprofessionnel des Vins de Bourgogne (Bivb) annuncia una novità per il prossimo anno: le “Grandi Giornate in cantina” 2021. Con i viaggi internazionali ancora suscettibili di essere influenzati dalla pandemia nel marzo 2021 – spiega Raphaël Dubois, presidente dei Grands Jours de Bourgogne – abbiamo ritenuto che sarebbe stato poco coscienzioso organizzare in quelle date i tradizionali Grand Jours de Bourgogne,…
Vai all'articoloCovid, Borgogna: momento d’oro etichette qualità prezzo. Prezzi Bordeaux giù del 30%
Sono le etichette dall’ottimo rapporto qualità prezzo a trainare le vendite dei vini della Borgogna, ai tempi del Covid-19. A sottolinearlo è Louis-Fabrice Latour, presidente del Bureau Interprofessionnel des Vins de Bourgogne (Bivb). A Bordeaux, altra zona di produzione dei grandi vini rossi francesi, si assiste invece a un calo del 30% del prezzo dei vini delle primeurs 2019, rispetto all’anno precedente. “Fino ad ora – commenta Louis-Fabrice Latour – la Borgogna ha resistito all’urto di Covid-19 grazie all’eterogeneità dei suoi player, dei suoi vini e dei suoi mercati. In particolare,…
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