(4,5 / 5) È tra i vini capaci di esprimere il miglior rapporto qualità prezzo al supermercato il Montepulciano d’Abruzzo Riserva Doc Val di Fara 2016 di Spinelli. Si tratta del prodotto di punta riservato agli scaffali della Grande distribuzione organizzata dalla cantina di Atessa (CH).
LA DEGUSTAZIONE
Nel calice, il Montepulciano Riserva 2016 di Cantine Spinelli si presenta di un rosso rubino intenso, impenetrabile. Al naso, un pot-pourri preciso ed elegante di frutti rossi e neri, di bosco: ribes, fragolina di bosco, lampone, mora. Non mancano ricordi di liquirizia e un leggero tocco di vaniglia. Perfetta la corrispondenza al gusto.
L’ingresso al palato è fresco. Poi riecco le note fruttate, anticipate al naso. Buona la struttura, sorso elegante. Caratteristiche che rendono la beva instancabile, invogliata da un tannino presente ma perfettamente integrato, che gioca con una salinità appena accennata, in chiusura.
Un Montepulciano Riserva, questo di Cantine Spinelli, che si rivela estremamente versatile in tavola. Perfetto per accompagnare tutto il pasto, dai primi conditi da abbondanti ragù ai secondi a base di carne.
Da sottoscrivere l’abbinamento consigliato dalla cantina per questo vino, nel segno della migliore tradizione culinaria abruzzese: arrosti, selvaggina, primi piatti in salsa rossa, zuppe di legumi, salumi e formaggi.
LA VINIFICAZIONE
Come da disciplinare, le uve impiegare sono quelle di Montepulciano d’Abruzzo. L’area di produzione è nel cuore della provincia di Chieti, tra il Parco Nazionale della Maiella e il mare Adriatico. Un areale collinare, con altitudini medie di 230 metri sul livello del mare, con terreni di natura prevalentemente argillosa e calcarea.
La vinificazione prevede la fermentazione in acciaio inox delle uve, seguita da una lunga macerazione sulle bucce, a temperatura controllata. In questo periodo vengono estratte tutte le migliori caratteristiche dell’uva Montepulciano.
L’affinamento del Val di Fara di Spinelli avviene in serbatoi di acciaio inox, per 12 mesi. Per i successivi 12 mesi, il nettare riposa in botti di rovere di Slavonia. Non meno di 24 mesi di affinamento, dunque, per questa Riserva prodotta col vitigno simbolo dell’Abruzzo.
“Val Di Fara – spiega la famiglia produttrice – è il luogo dove viviamo e lavoriamo, ma anche un modo di vivere il vino. Un pezzo della nostra storia vive già nel nome. Fara era il nucleo fondamentale dell’organizzazione sociale longobarda, millecinquecento anni fa, e dalle ‘fare’ nacquero tanti piccoli paesi disseminati per tutta Italia”.
Prezzo: 4,99 euro
Acquistabile presso: Carrefour, Aspiag Despar
***DISCLAIMER: La recensione di questa etichetta è stata richiesta a Vinialsupermercato.it dall’inserzionista, ma è stata redatta in totale autonomia dalla nostra testata giornalistica, nel rispetto dei lettori e a garanzia dell’imparzialità che caratterizza i nostri giudizi***
® Riproduzione riservata
sostieni winemag.it
Siamo una testata indipendente gratuita, ma il nostro lavoro ha un costo che la pubblicità fatica a ripagare.
Se credi nell'informazione libera e in un nuovo modo di raccontare il vino italiano, sostienici con un euro al mese.
Dello stesso autore
- Etna Doc Rosso 2020 “deAetna”, Terra Costantino
- “DiVin Nosiola, quando il vino si fa santo”: in Trentino si celebra il tradizionale passito
- 55° Vinitaly, edizione 2023 record: «Più di mille buyer da 68 Paesi»
- Città del Vino collabora al rilancio delle 7 Strade del Vino dell’Ucraina
- Enoturismo in Borgogna: 280 nuovi pannelli per orientarsi tra Cru e Appellations
Winemag.it, giornale italiano di vino e gastronomia, è una testata registrata in Tribunale, con base a Milano. Un quotidiano online, sempre aggiornato sulle news e sulle ultime tendenze dell’enogastronomia italiana e internazionale. La direzione del wine magazine è affidata a Davide Bortone. Editiamo con cadenza annuale la Guida Top 100 Migliori vini italiani. Apprezzi il nostro lavoro? Abbonati a Winemag.it, con almeno un euro al mese: potrai così sostenere il nostro progetto editoriale indipendente, unico in Italia.