Vai al contenuto
Cerca
WineMag logo
Newsletter
Newsletter
  • Home
    • Newsletter
    • Dona ora
    • chi siamo
    • Pubblicità e partnership
  • Wine News
    • Esteri – News & Wine
    • Wine Calendar
    • Analisi e Tendenze Vino
    • Mercato e Consumi
    • No-Low Alcohol
    • Normative e Politiche
    • Sostenibilità e Innovazione
  • Guida WineMag
    • Anteprima Vini
    • Migliori vini – Top 100 Winemag
    • Recensioni e Punteggi
  • Editoriali
    • Davide Bortone
  • Vini al supermercato
    • Migliori Vini al Supermercato
      • Guida Vinialsuper
    • Analisi Mercato
    • Classifiche per insegna
    • Private Label
    • Promozioni e Offerte Volantini
  • Spirits
    • Eventi Spirits
  • Birra
    • Eventi Birra
  • Enoturismo
    • Cantine
    • Hotel
    • Ristoranti e Food
WineMag logo
Cerca
Gianmaria Zanella enologi piccoli chimici o alchimisti vini dealcolati serve chiarezza

Enologi, «piccoli chimici» o alchimisti? Sui vini dealcolati serve chiarezza

/ Wine News / 20 Agosto 2024 / di Redazione WineMag.it

Gianmaria Zanella - enologi, «piccoli chimici» o alchimisti vini dealcolati serve chiarezza
Enologi, «piccoli chimici» o alchimisti? Che sui vini dealcolati serva chiarezza è ormai evidente. A maggior ragione sul ruolo (in cantina) di chi, a quei vini senza alcol, dà vita.
 Non a caso Assoenologi, l’associazione italiana che raggruppa enologi ed enotecnici italiani, ha pubblicato sull’ultimo numero della sua rivista un interessante intervento di Gianmaria Zanella, Lab Manager di Enologica Vason, azienda con sede a San Pietro in Cariano (Verona), nel cuore della Valpolicella, con più di 50 anni di attività nell’offerta di know-how ai consulenti vitivinicoli, attraverso opportunità e servizi per il mondo enologico. Ripubblichiamo di seguito l’intervento di Zanella su l’Enologo.

VINI DEALCOLATI, LOW-NO ALCOHOL: IL RUOLO DELL’ENOLOGO

«Il ruolo dell’enologo nella produzione dei vini dealcolizzati – scrive Zanella – è importantissimo. Solo questo professionista può far capire a tutti gli attori della filiera cosa sono questi vini e come possono andare incontro alle esigenze del mercato. La dealcolizzazione è un processo molto complesso che nasce come risposta al global warming, come modulazione per ridurre le elevate gradazioni alcoliche.

Per determinare il giusto livello di alcol occorre attuare lo “sweet spot tasting” ossia il giusto bilanciamento per ottenere lo stile desiderato. Si simula la dealcolizzazione su un campione e si esegue una degustazione del prodotto con gradazioni alcoliche crescenti (0,2% per volta). In base al risultato della degustazione si definirà quale grado alcolico meglio valorizza il vino.

Tre sono le tecniche di separazione recepite dal Reg. Ue 2021/2117 che possono essere utilizzate singolarmente o in modo combinato: la distillazione; le tecniche di membrana e l’evaporazione sottovuoto. La distillazione sottovuoto è adatta anche per la dealcolazione totale ha però una temperatura di processo intorno ai 40 gradi e in alcuni casi potrebbe esserci la possibilità di aggiungere acqua, cosa non consentita, quindi non è performante. Oppure abbiamo lo “spinning core column” (colonna a cono rotante), adatto anche a dealcolizzazione spinta, che consta di due processi: un recupero degli aromi a 20-25 gradi a cui segue la dealcolizazione vera e propria. La forza centrifuga in questo caso aiuta il processo».

VINI DEALCOLATI: TECNICA E MERCATO

«Come tecnica a membrana – continua l’intervento di Gianmaria Zanella – un esempio può essere la “membrana contattore”, un processo svolto a temperatura ambiente dove la driving force è l’acqua. Si adatta bene alla dealcolizzazione parziale. Il ruolo dell’enologo è dominare questi processi e riuscire a lavorare d’anticipo con la propria conoscenza. Parlando di questi tre filoni di tecniche dobbiamo renderci conto che sono diverse per concentrazioni aromatiche e di altri macrocomponenti del vino.

Il mercato ce lo chiede e noi enologi dobbiamo capire come gestire questi processi. È’ necessaria una progettualità in cui l’enologo sia al centro. La maturazione e lo stato sanitario delle uve devono essere eccelsi. Non si può pensare di partire da una raccolta anticipata perché ci sarebbe uno squilibri nel contenuto di maturità fenolica che in assenza di alcol peserebbe tantissimo. L’obiettivo enologico deve essere ben definito e condiviso con tutti gli attori della filiera.

Low alcol, parziale, totale, stile del vino, packaging e chiusure: tutto va definito nel dettaglio, soprattutto perché questi prodotti hanno un’ossidabilità completamente diversa dai normali vini e un’alta pericolosità dal punto di vista microbiologico. Con questi prodotti occorre essere maniacali con i controlli microbiolgici continui, piani di igiene, filtrazioni sterili, ecc. L’obiettivo del processo – conclude il suo intervento Gianmaria Zanella – è una bevanda che sia simile al vino anche se l’assenza di alcol dal punto di vista sensoriale pesa tantissimo, influenza l’acidità, la percezione olfattiva, la struttura, l’amaro. Bisogna quindi lavorare in anticipo con correttivi e pratiche enologiche».

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER DI WINEMAG!

← Articolo precedente
Articolo successivo →

Leggi altro

Il Cava spagnolo, croce e delizia di se stesso, brinda al Meeting 2025

Il Cava spagnolo, croce e delizia di se stesso, brinda al Meeting 2025

Esteri - News & Wine, Gli Editoriali, Wine News
Il Chianti cambia strategia: via la "Gran Selezione", arriva il Rosé DOCG

Il Chianti cambia strategia: via la “Gran Selezione”, arriva il Rosé DOCG

Wine News
Oltrepò pavese senti Andrea Giorgi «A Terre d Oltrepò mi hanno fatto fuori. Ero scomodo» inchiesta glicerina spumanti eurospin assoluzione ex direttore cooperativa

Oltrepò, senti Andrea Giorgi: «A Terre mi hanno fatto fuori. Ero scomodo»

Wine News
Cava Meeting 2025 la tre giorni del metodo classico spagnolo

Cava Meeting 2025: la tre giorni del metodo classico spagnolo

Esteri - News & Wine, Wine News
Assoenologi analizza il futuro del vino tra Low e No-Alcool

Assoenologi analizza il futuro del vino tra Low e No-Alcool

Wine News
Federvini: «Passo avanti della UE per il Pacchetto Vino, semplificazioni e sostegno al settore» Vendite vino Gdo stabili nel primo trimestre 2025 dati nomisma osservatorio federvini

Federvini: «Passo avanti della UE per il Pacchetto Vino, semplificazioni e sostegno al settore»

Wine News

CERCA NEWS

NEWSLETTER

Inserisci il tuo indirizzo mail per rimanere aggiornato

ULTIMI ARTICOLI

  • Il Cava spagnolo, croce e delizia di se stesso, brinda al Meeting 2025 14 Novembre 2025
  • Fratelli Branca Distillerie celebra 180 anni con il World Amaro Day 13 Novembre 2025
  • Birrifici Aperti Unionbirrai: il 16 novembre torna la giornata della birra artigianale 13 Novembre 2025
  • Il Chianti cambia strategia: via la “Gran Selezione”, arriva il Rosé DOCG 13 Novembre 2025
  • Oltrepò, senti Andrea Giorgi: «A Terre mi hanno fatto fuori. Ero scomodo» 10 Novembre 2025

PUBBLICITA WINEMAG

caccia alla pubblicità1

CATEGORIE

  • Analisi e Tendenze Vino
    • Formazione
    • Mercato e Consumi
    • No-Low Alcohol
    • Normative e Politiche
    • Sostenibilità e Innovazione
  • Birra
    • Eventi Birra
  • Enoturismo
    • Cantine
    • Hotel
    • Ristoranti e Food
  • Gli Editoriali
  • Guida Winemag
    • Anteprima Vini
    • Migliori vini – Top 100 Winemag
    • Recensioni e Punteggi
  • Lettere
  • newsletter
  • Spirits
    • Eventi Spirits
  • Vini al supermercato
    • Analisi Mercato
    • Classifiche per insegna
    • Guida Vinialsuper
    • Migliori Vini al Supermercato
    • Private Label
    • Promozioni e Offerte Volantini
  • Wine Calendar
  • Wine News
    • Esteri – News & Wine
  • Home
    • Newsletter
    • Dona ora
    • chi siamo
    • Pubblicità e partnership
  • Wine News
    • Esteri – News & Wine
    • Wine Calendar
    • Analisi e Tendenze Vino
    • Mercato e Consumi
    • No-Low Alcohol
    • Normative e Politiche
    • Sostenibilità e Innovazione
  • Guida WineMag
    • Anteprima Vini
    • Migliori vini – Top 100 Winemag
    • Recensioni e Punteggi
  • Editoriali
    • Davide Bortone
  • Vini al supermercato
    • Migliori Vini al Supermercato
      • Guida Vinialsuper
    • Analisi Mercato
    • Classifiche per insegna
    • Private Label
    • Promozioni e Offerte Volantini
  • Spirits
    • Eventi Spirits
  • Birra
    • Eventi Birra
  • Enoturismo
    • Cantine
    • Hotel
    • Ristoranti e Food
  • Home
    • Newsletter
    • Dona ora
    • chi siamo
    • Pubblicità e partnership
  • Wine News
    • Esteri – News & Wine
    • Wine Calendar
    • Analisi e Tendenze Vino
    • Mercato e Consumi
    • No-Low Alcohol
    • Normative e Politiche
    • Sostenibilità e Innovazione
  • Guida WineMag
    • Anteprima Vini
    • Migliori vini – Top 100 Winemag
    • Recensioni e Punteggi
  • Editoriali
    • Davide Bortone
  • Vini al supermercato
    • Migliori Vini al Supermercato
      • Guida Vinialsuper
    • Analisi Mercato
    • Classifiche per insegna
    • Private Label
    • Promozioni e Offerte Volantini
  • Spirits
    • Eventi Spirits
  • Birra
    • Eventi Birra
  • Enoturismo
    • Cantine
    • Hotel
    • Ristoranti e Food

WineMag logo

Winemag è una testata giornalistica registrata in Tribunale e diretta da Davide Bortone, iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.

Conosciamoci meglio

  • Chi siamo
  • Dona ora
  • Sostienici
  • Unisciti a noi
  • Pubblicità e partnership

Social Media

Copyright © 2025 - Tutti i diritti riservati Winemag Editore

P.I. 10487810961 | redazione@winemag.it