Dopo Mionetto anche Ruggeri diventa tedesca

Correva l’anno 2012 quando la visita del magnate della vodka e di Gancia Roustam Tariko alla Ruggeri aveva fatto pensare che l’azienda sarebbe diventata presto di proprietà russa. A distanza di cinque anni invece, l’azienda è stata ceduta al colosso tedesco della produzione di spumanti e superalcolici Rotkäppchen-Mumm Sektkellereien GmbH, un girno d’affari di 910 milioni per 250 milioni di bottiglie vendute.

Panta Rei, Isabella e Paolo Bisol, eredi dell’azienda nata negli anni cinquanta continueranno ad operare per Ruggeri, la cui sede ed il cui organico resteranno invariati. Si auspica addirittura un ampliamento dell’azienda a fronte delle nuove sinergie che si svilupperanno sul mercato internazionale.

Tra i prodotti di punta della Ruggeri ricordiamo il  Giustino B. 2015  “bollicina dell’anno” della guida “Vini d’Italia” 2017 del Gambero Rosso,  prosecco di riferimento per “The Wine Advocate” , reperibile in grande distribuzione e finito poco tempo fa sotto la nostra lente di ingrandimento.

 

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