Bisson, nuova cantina a Sestri Levante per lo spumante Abissi

L’inaugurazione è avvenuta lo scorso 30 marzo

SESTRI LEVANTE – Lo scorso 30 marzo, alla presenza del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, la Società Agricola Bisson ha inaugurato la nuova cantina, a Sestri Levante.

Un nuovo edificio, esteticamente ben integrato nel territorio, attraverso cui “portare avanti la filosofia che ha contraddistinto l’azienda sin dalla sua fondazione”.

Nata nel lontano 1978 per volontà del giovane Pierluigi Lugano, Bisson giunge oggi ad un importante giro di boa.

Il nuovo edificio è in grado di soddisfare non solo le attuali esigenze produttive, ma anche quelle future. Immaginiamo quindi un desiderio di crescita (forse un vero e proprio business plan) che vada oltre le 100 mila bottiglie. Nella nuova sede non solo spazi di produzione.

Il locale per l’affinamento dei vini si trova sotto il livello del terreno, ma è molto più di un semplice luogo di stoccaggio. Lo abbelliscono elementi architettonici in pietra, una fontana e un gioco di luci.

In superficie trova spazio anche una sala espositiva e un salone per ricevimenti. Una location pensata quindi anche per la ricezione turistica e la promozione dell’enoturismo in Liguria.

GLI ASSAGGI
L’evento è stato anche occasione per assaggiare alcuni dei vini della cantina, prima fra tutti una mini verticale di Abissi, il famoso spumante metodo classico il cui affinamento “sur lattes” avviene in fondo al mare, 60 metri sott’acqua nella Baia del silenzio di Sestri Levante.

Bianchetta genovese, Vermentino e Cimixà, in percentuali variabile secondo l’annata, i vitigni utilizzati.

Tre le annate presenti: 2016, 2015 e 2014 (magnum). Se il 2016 ha un perlage vigoroso e colore paglierino scarico il 2014 risulta avere bolla più fine e colore più intenso.

Profumi floreale e di macchia mediterranea per il 2016 supportati da una viva acidità e buona sapidità al palato, sentori che tendono più alla frutta gialla nel 2015 per arricchirsi, nel 2014, di una nota scura quasi di idrocarburo che dona una maggiore complessità al naso.

Abissi Rosè 2015 (prodotto con Ciliegiolo e Granaccia)  ha color buccia di cipolla luminoso e perlage vivo, profumi di piccoli frutti rossi ed erbe officinali, buona acidità e spidità.

Note che ritroviamo simili anche nel Portofino Doc Ciliegiolo 2017. Più carico nel colore e più marcatamente fruttato risulta immediato e piacevole alla beve.

Interessante il Portofino Doc Cimixà “Vigna Rovente” 2017. Sentori balsamici che ricordano l’anice a far da contorno alle note di frutta bianca. Leggero tocco minerale al naso, piacevolmente sapido al palato e mediamente persistente.

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