Il Giro d’Italia torna a Montalcino e Siena

Il 19 e 20 maggio 2021 il Giro d’Italia, edizione 104 in cui si celebrano i 90 anni della maglia rosa, farà nuovamente tappa in terra di Siena. La tappa n. 11 Perugia – Montalcino, la “Brunello di Montalcino wine stage”, del 19 maggio (163 km) arriverà nella terra del Brunello dopo aver percorso 70 km tra le eroiche strade bianche e i passaggi della Valdorcia. La tappa n. 12 Siena – Bagno di Romagna del 20 maggio (209 km) che partirà proprio dalla Piazza del Campo della città del…

Vai all'articolo

Sudafrica, aumentano le accise su vino, spumante e distillati

Nuovi guai per il settore vitivinicolo sudafricano. Secondo l’associazione di rappresentanza Vinpro, l’aumento delle accise introdotto dal governo del Sudafrica «infliggerà un colpo finale a molte aziende vinicole e ostacolerà ulteriormente la ripresa economica dell’industria vinicola sudafricana». L’annuncio delle nuove tariffs è arrivato poche ore fa, durante il discorso sul bilancio nazionale del ministro delle Finanze, Tito Mboweni. Le accise aumentano dell’8% su vino, spumante e distillati. «Siamo estremamente delusi che il governo, ancora una volta, non abbia ascoltato la voce dei produttori», commenta il managing director di Vinpro, Rico…

Vai all'articolo

Dopo la birra analcolica è giunta l’ora dei “distillati senza alcol”?

Sempre più prodotti “low and no” alcol si affacciano sul mercato mondiale. Dopo il trend di crescita della birra analcolica, evidenziato anche da un’analisi di Global Market Insights, è il mondo degli spirit a confrontarsi in modo sempre più importante con questa tendenza. Il “No-and-Low Alcohol Strategic Study 2021” presentato da IWSR Drinks Market Analysis e condotto nei 10 mercati di riferimento – Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Giappone, Sud Africa, Spagna, Uk e Stati Uniti, che insieme rappresentano il 75% del mercato mondiale dell’analcolico – mostra come gli spirit…

Vai all'articolo

Aceto Balsamico Made in Slovenia: «Scippo da 1 miliardo di euro»

«L’inaccettabile scippo del nome di “aceto balsamico” da parte della Slovenia mette a rischio un miliardo di euro di valore al consumo e rappresenta un attacco all’intero sistema del Made in Italy di qualità». È quanto denuncia la Coldiretti nel commentare la decisione del Governo sloveno di varare una norma con la quale qualsiasi miscela di aceto di vino con mosto concentrato si potrà chiamare, e vendere, come “aceto balsamico”. Una scelta, peraltro già notificata alla Commissione Europea, «che va contro – rileva Coldiretti – le attuali norme comunitarie che…

Vai all'articolo