Lilt e Città dell’Olio: protocollo d’intesa per promuovere salute e prevenzione

Firmato un protocollo d’intesa fra Lilt, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, e Città dell’Olio, Associazione Nazionale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio olivicolo e della cultura dell’olio, per la promozione, fianco a fianco, di iniziative e progetti volti a sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza sul tema della protezione della salute a partire dalla “dieta mediterranea” e dai suoi principi fondamentali, tra cui, in primis, il consumo di olio Evo italiano di qualità. La sottoscrizione del protocollo nasce dal comune impegno per la diffusione della cultura della…

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Olio e salute: firmato il protocollo d’intesa fra Lilt e Città dell’Olio

Lilt, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, e Città dell’Olio, Associazione Nazionale per la tutela e la valorizzazione del patrimonio olivicolo e della cultura dell’olio, hanno firmato un protocollo d’intesa che li vedrà impegnati, fianco a fianco, in iniziative e progetti volti a sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza sul tema della protezione della salute a partire dalla “dieta mediterranea” e dai suoi principi fondamentali, tra cui, in primis, il consumo di olio Evo italiano di qualità. «Un’adeguata alimentazione, unita all’abitudine al movimento e allo stop al fumo, è…

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Dopo Coldiretti anche Fivi con Vinarius: «Vignaioli penalizzati da Dpcm enoteche»

Seppure in ritardo di ben 12 giorni e dopo Coldiretti, anche Fivi si schiera con Vinarius nella battaglia al Dpcm 16 gennaio 2021, che vieta l’asporto di vino dalle enoteche dopo le 18, a differenza di quanto invece può avvenire nei supermercati e nei negozi dove la vendita di vino e alcolici non è l’attività principale (gastronomie, macellerie). «I Vignaioli –  spiega Matilede Poggi, presidente della Federazione italiana vignaioli indipendenti – come molte altri operatori del settore Horeca e di altre categorie, sono stati pesantemente indeboliti dai mesi di chiusura…

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Abbona (Uiv): «Il vino italiano paga lo stallo politico, serve un Ministro»

Digital tax, Unione italiana vini: «Saggio rinvio del Governo»

Il settore del vino italiano sta pagando lo stallo politico e l’assenza di un Ministro. Questo l’allarme lanciato oggi da Unione italiana vini (Uiv) per mano del presidente Ernesto Abbona. «Il vino italiano – dice Abbona – si sta reggendo esclusivamente con le forze degli imprenditori, ma ci sono ormai troppi nodi politici irrisolti che stanno venendo al pettine. Serve un esecutivo e un ministro per rimettere il settore sui binari del rilancio, per dare seguito alle norme e tradurle in azioni concrete per le imprese. Ristori inevasi, Dpcm sulla…

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