Alto Adige Doc Lagrein Riserva 2016 Lareith, Cantina di Caldaro

Immediato e piacevole. Un rosso senza fronzoli e con uso del legno non dominante. Il Lareith, Alto Adige Doc Lagrein Riserva di Cantina di Caldaro (Kellerei Kaltern), annata 2016, si conferma un vino interessante e godibile. LA DEGUSTAZIONE Colore rubino intenso e luminoso con riflessi violacei sull’unghia. Il naso apre immediatamente su frutti rossi e neri per poi spingersi su note erbacee di erbe aromatiche. Ben presenti ma non invasivi i terziari che rimandano al cacao ed leggero sentore di tabacco dolce. Di buon corpo in bocca. Avvolge bene il…

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Andrea Sartori: “Amarone? Denominazione giovane, deve puntare sul turismo”

VERONA – “L’Amarone oggi è un vino di grandissimo successo sia in Italia sia all’estero, ma è una Denominazione ancora giovane rispetto ad altre grandi Doc, che risente della propria giovinezza”. Lo ha detto oggi Andrea Sartori, presidente del Consorzio tutela vini Valpolicella, alla seconda conferenza annuale della Valpolicella, prologo dell’Anteprima Amarone. “Il posizionamento, anche in rete, è fondamentale ma bisogna evitare di abbassare i prezzi e scongiurare fenomeni di svalutazione del brand”. “Poi – ha aggiunto Sartori – serve lavorare sulla creazione di vini iconici, ad esempio con la…

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Altro che Gerry Scotti e l’assessore Rolfi. All’Oltrepò servono “fame” e Dalai Lama

EDITORIALE – C’è una metafora che funziona bene per l’Oltrepò pavese del vino che si appresta a ricevere 600 mila euro in tre anni di fondi pubblici dalla Regione Lombardia, nei giorni in cui Canneto Pavese conferisce la cittadinanza onoraria al faccione di Gerry Scotti, presente sulle etichette del produttore più influ(encer) della zona: Fabiano Giorgi. La metafora, senza sforare troppo dalla viticoltura, è quella “competizione radicale“. Si tratta di un aspetto connesso alla densità d’impianto del vigneto. In sintesi, più le viti vengono piantate vicine, più le radici delle singole…

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Bevono, spendono, amano l’Italia. Ecco l’identikit dei consumatori premium

VERONA – Sono disposti a spendere più della media, bevono con più frequenza e in maniera più diversificata, con una maggiore propensione verso etichette europee e made in Italy. Sono i consumatori premium fotografati oggi da Wine Intelligence per il Consorzio di tutela vini Valpolicella in occasione della seconda conferenza annuale della Valpolicella che annuncia Anteprima Amarone (2-4 febbraio, Palazzo della Gran Guardia di Verona). Un segmento di appassionati di “fine wine” che rappresenta rispettivamente il 7% e il 12% dei bevitori regolari di vino negli Stati Uniti e in…

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